Castellammare del Golfo è un ottimo punto di partenza per esplorare questa parte della Sicilia, zona ricca di storia, cultura e bellezza della natura.
Da Sciabika Home, in circa 15 min d’auto, raggiungerete diverse località che vale la pena visitare. Ne abbiamo elencati alcuni per voi.
Scopello
10 km da Castellammare del Golfo
Antico borgo marinaro caratterizzato da un baglio del 700 dove oggi si possono trovare gelaterie, negozi di souvenir e bar dove gustare fra le numerose specialità siciliane un tipo particolare di pizza alta detta “sfincione“ e il “pane cunsato“ ovvero pane cotto in forno a legna con pomodoro e formaggio.
Da Scopello è possibile scendere a piedi fino all’ex Tonnara e alle torri di avvistamento: luogo incantevole dove poter godere del mare cristallino con fondali marini unici coronati dai faraglioni antistanti la tonnara.
Grazie al servizio di diving sarà possibile effettuare immersioni guidate o escursioni in barca o in canoa.
A pochi chilometri da non perdere sono: la Baia di Guidaloca, Cala Rossa e Cala Mazzo di Sciacca spiagge di ciottoli libere e attrezzate.
Riserva dello Zingaro
12 km da Castellammare del Golfo
Se amate la natura, la Riserva Naturale dello Zingaro, è quello che fa per voi.
Con due ingressi, Scopello e San Vito Lo Capo, si sviluppa lungo la costa per oltre 7 km ed è il luogo ideale per fare trekking, godere di paesaggi mozzafiato ma anche per ammirare esemplari rari di piante e animali.
Durante il percorso è possibile sostare nelle piccole baie per potersi immergere nelle acque cristalline con fondali unici.
La Riserva dello Zingaro è anche raggiungibile in barca dal porto di Castellammare, noleggiando una barca o optando per le numerose escursioni giornaliere che prevedono soste nelle calettepiù suggestive fino a raggiungere la famosa località balneare di San Vito lo Capo, famosa per la sua Baia di spiaggia bianca.
Monte Inici
20 km fino alla vetta
E’ un complesso montuoso di 1.064 m, situato alle pendici di Castellammare e domina il suo golfo. Un luogo sicuramente da essere visitato per la sua varietà di flora e fauna e reperti archeologici. Diverse escursioni organizzate da professionisti vi faranno vivere una giornata a contatto con la natura. Lo scenario è splendido, si domina l’intero Golfo, le coste dello Zingaro ed i paesini dell’interno.
Di particolare interesse “Le Grotte dell’Eremita“ e “L’abisso dei Cocci“, dove l’azione combinata delle acque solfuree e delle acque piovane hanno formato numerose grotte accessibili con una guida esperta.
Alcamo
9 Km da Castellammare del Golfo
Sorge alle pendici di Monte Bonifato, complesso montuoso calcareo di circa 829 mt.
Alcamo, merita sicuramente di essere visitata poichè connubio perfetto tra cultura, mare e montagna. Di origine araba – normanna offre diverse opere d’arte da visitare: il Castello dei Conti di Modica, la Chiesa Madre Basilica di Santa Maria Assunta, con il suo Museo di Arte sacra, il museo degli strumenti musicali presso il Colleggio dei Gesuiti. Fu patria di Cielo d’Alcamo.
La Riserva Naturale Bosco di Alcamo è un’area naturale protetta situata sulla cima del monte Bonifato, la montagna che sovrasta l’abitato di Alcamo. Offre diversi reperti archeologici e paesaggi unici percorrendo i sentieri del Monte. È possibile fare un pic-nic nelle aree attrezzate o cimentarsi in numerose attività del parco avventura per adulti e bambini.
La zona balneare, Alcamo Marina, offre una spiaggia dalla sabbia dorata con lidi e vari servizi.
Area Archeologica di Segesta
13 km da Castellammare del Golfo
Luogo di grande patrimonio culturale per la Sicilia possiede un maestoso Tempio greco di stile dorico e il Teatro.
Il Tempio si erge su una collina e il Teatro, scavato nella roccia, conserva il suo antico splendore.
Gli amanti dell’arte, della cultura e della storia non possono sfuggire a questa visita piena di storia, dove si sono susseguite diverse dominazie: gli Elimi,i Fenici, i Cartaginesi.
Segesta è anche scenario naturalistico con le sue terre, acque termali, dette anche ‘‘Palle del Crimiso‘‘ costruiti da affioramenti di acqua di origine vulcanica, contesto naturale tra canneti e parete rocciose, dove è possibile fare il bagno in vasche naturali dove la temperatura dell’acqua alla fonte supera i 47°.
Trapani
55 km da Castellammare del Golfo
Capoluogo di provincia, conosciuta come la città del Sole e della Vela.
La sua posizione proiettata sul Mar Mediterraneo ha fatto del commercio navale, della pesca e del turismo le attività principali, ma l’ha resa allo stesso tempo vulnerabile e facilemnte insediabile da numerosi popoli: Fenici, Elimi, Cartaginesi, Arabi, Normanni.
Di particolare interesse il centro storico ricco di chiese e monumenti e musei primi fra tutti il Museo Pepoli e Museo del Sale.
Altra attività antica ma ancora produttiva è quella della produzione del sale. Le Saline, infatti, sono diventate Riserva Naturale ed è oggi possibile effettuare visite guidate su prenotazione.
Da Trapani è possibile scorgere il complesso montuoso di Monte Erice, raggiungibile usando la funivia o persorrendo la strada che da valle sale su fino a monte.
Erice, borgo medioevale, dove il tempo sembra si sia fermato, offre uno scenario unico tra cielo e mare. Diverse le opere d’arte da visitare: Castello di Venere, Museo Cordici, Quartieri Spagnoli.
Riserva Naturale Regionale delle Isole dello Stagnone di Marsala
60 km da da Castellammare del Golfo
La riserva è un luogo magico, il suo paesaggio naturale di rara bellezza incanta con i suoi colori, i profumi e per le emozioni che suscitano i tramonti, le sue bianche saline e i mulini a vento.
Lo Stagnone, in epoca fenicia, era un luogo importante per la presenza di Mozia, influente e sicuro centro commerciale fenicio per gli scambi tra Oriente e Occidente.
Oggi l’isola è un intero sito orcheologico raggiungibile con piccole imbarcazioni.
Le calde acque della Laguna e la scarsa profondità dei suoi fondali rendono lo Stagnone un habitat ideale per la deposizione delle uova di numerose specie di pesci.
Riserva naturale marina delle Egadi
50 km dal porto d trapani
L’arcipelago conta di tre isole: Favignana, Levanzo e Marettimo e altre isole minori
Le isole sono incastonate in acque cristalline dai colori unici e mozzafiato, meta ideale per coloro che desiderino trascorrere una vacanza rilassante, lasciandosi cullare dal mare e dal ritmo lento della vita isolana.
Favignana è la più grande delle isole. Quasi tutte le cale, spiaggie sabbiose o di ciottoli e scogli, sono raggiungibili in auto, bici o scooter.
Tra le più rinomate c’è Cala rossa, che si trova all’interno delle cave di tufo.
Delle spiagge sabbiose, le più grandi sono Cala azzurra, famosa per le sue splendide acque trasparenti e per i fondali stranamente rosa e Lido burrone, una delle poche spiagge attrezzate.
Per gli appassionati di immersioni, l’isola offre splendide location: Galeotta, un isolotto dove è facile incontrare branchi di polipi e murene e Cala rotonda all’interno di una grotta.
Marettimo è la più selvaggia e incontaminata delle Egadi ed è frequentata dagli amanti del trekking. La costa è molto frastagliata regalando luoghi nascosti e paradisiaci, tra cui molte grotte.
Tra le spiagge più belle vale la pena vedere Cala bianca e la stupenda spiaggia di sassi alle pendici del promontorio di Punta Troia.
Anche Marettimo offre splendide esperienze per i sub, come l’immersione fuori dalla costa dove si trova il relitto di un mercantile.
Levanzo è la più piccola delle Egadi. L’isola è famosa soprattutto per le grotte, molte delle quali di interesse storico e archeologico.
Non mancano comunque le cale come ad esempio Cala fredda, fatta di sassi e la più selvaggia e Cala minnola.
Per gli appassionati di immersioni, Levanzo offre un itinerario archeologico-subacqueo molto allettante: tra Cala minnola e Punta altarella si trovano i resti di un relitto romano.
Le tre isole principali sono raggiungibili via traghetto o aliscafo dal porto di Trapani.
Selinunte
a 6o km da castellammare del Golfo
Antica città greca sulla costa sud occidentale della Sicilia oggi è il parco archeologico più grande d’Europa.
Sull’acropoli possiamo trovare templi e altre costruzioni secondarie, mentre altri templi si trovano su di una collina poco lontana.
Le sculture trovate durante gli scavi di Selinunte si trovano in gran parte al Museo Nazionale Archeologico di Palermo fatta eccezione l’opera più famosa, l’Efebo di Selinunte, che oggi è esposto presso il Museo Civico di Castelvetrano.
Monreale
50 km da castellammare del Golfo
Nata con i Normanni oggi è apprezzata e conosciuta in tutto il mondo per la sua costruzione più rappresentativa: il Duomo.
L’intero edificio è arricchito da mosaici bizantini ma uno dei momenti più importanti è costituito dall’immagine del Cristo Pantocratore che sembra dominare l’intera aula sacra.